29 Agosto 2023
Il mercato del lavoro in Germania è molto attivo e la carenza di mano d’opera torna a farsi sentire, raggiungendo i livelli di prima della pandemia. La crescita tedesca è accompagnata da un forte aumento dell’occupazione e da un numero record di addetti. L’anno 2024 offre grandi prospettive per i lavoratori che vogliono lavorare in Germania.
Con un tasso di disoccupazione del 5,4% in Germania, non ci sono mai state così poche persone disoccupate dai tempi della riunificazione. Il paese ha il tasso di disoccupazione giovanile più basso dell’UE. Solo il 4,4% dei giovani era disoccupato, rispetto ad una media europea che è attorno al 14%. Per non parlare dell’Italia che viaggia attorno al 23%.
Attualmente, in Germania lavorano circa 46 milioni di persone, (600.000 in più rispetto all’anno precedente), che rappresentano più della metà della popolazione totale. Rispetto ad altri paesi dell’UE, in Germania ci sono molte più donne lavoratrici, quasi 19 milioni, che rappresenta più dei ¾ delle donne in età da lavoro. Anche se buona parte lavora part time.
Il 74% della popolazione attiva in Germania lavora nel settore dei servizi, che è cresciuto costantemente negli ultimi anni. Invece, sempre meno persone sono impiegate nel settore dell’industria, che rappresentava solo il 24% circa del totale. Un ruolo marginale riveste l’agricoltura con l’1% degli addetti.
I tedeschi sebbene siano considerati un popolo laborioso, in realtà si lavora in media solo 1350 ore all’anno. Uno dei paesi con il numero di ore lavorate, più basso. Questo è dovuto, da un parte, dalle molte ferie e giorni festivi goduti dai lavoratori e dal notevole numero di donne che lavorano part time.
Il problema più grande che il paese si trova ad affrontare è la carenza di manodopera qualificata è Secondo uno studio, l’attuale crisi di personale qualificato peggiorerà ed entro il 2030 potrebbero non essere ricoperti 3 milioni di posti di lavoro.
Un sondaggio della Commissione europea mostra che durante il 2022, quasi il 50% delle aziende tedesche hanno segnalato carenze di lavoratori, uno dei livelli più alti mai registrati.
A dirla tutta, la carenza di manodopera è diffusa in tutta la zona euro. Circa il 30% delle imprese della zona euro ha difficoltà nel reclutare personale specializzato, un altro livello quasi record.
In ogni caso, secondo i dati del Cedefop, la Germania è il primo paese in Europa per numero totale di posti di lavoro disponibili. Da qui al 2030, si prevede che la Germania avrà bisogno di quasi 20 milioni di nuovi lavoratori, una cifra molto maggiore di qualsiasi altro paese europeo. Questi numeri comprendono sia i nuovi posti di lavoro che verranno creati in futuro a causa dell’aumento dell’occupazione , sia la copertura dei posti di lavoro già esistenti liberatisi con il pensionamento o per altre cause
Sebbene la Germania offra numerose opportunità di lavoro, trasferirsi a lavorare in un paese estero comporta sempre dei problemi per cui le persone che non conoscono e il mercato del lavoro in Germania, innanzitutto abbiano chiari questi punti:
Assodato che le opportunità di lavoro non mancano analizziamo alcuni altri aspetti:
Stipendi. A causa della situazione geopolitica mondiale, i salari non aumentano quanto ci si potrebbe aspettare in un periodo di piena occupazione e con un livello di inflazione molto alto.
Condizioni di lavoro. Le condizioni di lavoro sono piuttosto stabili e non mostrano segni di miglioramento nonostante un aumento dello smart working. Solo chi è disposto a cambiare lavoro può accedere ad un aumento di stipendio o migliorare le proprie condizioni di lavoro.
Questo perché quando i datori di lavoro tedeschi assumono nuovi dipendenti, tendono ad essere più flessibili con le condizioni di lavoro rispetto a quello che facevano in precedenza. È così che i benefici delle recenti riforme del mercato del lavoro e le possibilità di orari di lavoro flessibile vengono offerti ai nuovi assunti.
