Trasferirsi e vivere a Malta

Malta, è un piccolo arcipelago situato nel cuore del Mediterraneo, formato da sette isole, ma solo le tre isole principali, Malta, Gozo e Comino, sono abitate e sono molti coloro che desiderano vivere e Malta per le molte opportunità di lavoro presenti, in particolare nei settori tecnologico, finanziario e dell’ospitalità.

Malta rappresenta una meta sempre più ambita per coloro che desiderano trasferirsi in un clima soleggiato, con un costo della vita relativamente basso e una qualità della vita alta.

Trasferirsi a Malta

Per trasferirsi a Malta, i cittadini dell’Unione Europea non hanno bisogno di niente, eccetto la carta di identità.

Ma se prevedete di soggiornare a Malta per più di tre mesi, è obbligatorio registrare la propria residenza presso le autorità locali.

I documenti necessari per la registrazione della residenza, sono:

  • Modulo di richiesta, disponibile presso l’agenzia Identity Malta.
  • Documento d’identità.
  • Contratto di lavoro, quindi una lettera di assunzione o, per i lavoratori autonomi, documentazione che attesti l’attività svolta.
  • Prova di residenza, come un contratto di affitto o un atto di proprietà immobiliare.
  • Assicurazione sanitaria, nel caso non si lavori è necessario dimostrare di avere una copertura sanitaria adeguata.

Occorre poi ottenere un numero di previdenza sociale (Social Security Number), necessario per il versamento dei contributi previdenziali, nel caso chiaramente si abbia intenzione di lavorare.

Per ottenerlo è necessario presentare:

  • Un documento d’identità valido.
  • Una prova di impiego, come ad esempio contratto di lavoro o lettera di assunzione.

Una volta approvata, riceverete il vostro numero di previdenza sociale.

Se lavorate, sarete coperti dal sistema sanitario pubblico maltese attraverso i contributi previdenziali. Se non lavorate, dovrete dimostrare di avere una copertura sanitaria adeguata.

Poi entro 6 mesi dal vostro arrivo sul territorio maltese siete tenuti a registrarvi e fare richiesta della eResidence card.

Che è un documento d’identità rilasciato dal governo maltese ai cittadini stranieri, compresi i cittadini italiani che risiedono a Malta. Viene rilasciata da Identity Malta, l’agenzia governativa che gestisce le pratiche di immigrazione e residenza e serve come documento d’identità locale.

Vivere a Malta

Malta è famosa per la sua bellezza naturale, il clima mite e le storiche città medievali. È un paese con una ricca storia, avendo subito diverse influenze culturali, da quella araba a quella italiana e britannica. Questo la rende un luogo unico e cosmopolita, dove convivono diverse lingue, tradizioni e stili di vita. Inoltre, Malta fa parte dell’Unione Europea, il che facilita la vita per gli italiani che decidono di trasferirsi.

Il costo della vita è più contenuto rispetto ad altre destinazioni europee, anche se in alcune aree turistiche può essere più elevato.

Il sistema sanitario di Malta è di alta qualità ed è suddiviso tra pubblico e privato. I residenti europei possono utilizzare il sistema sanitario pubblico maltese gratuitamente, sebbene molti scelgano di integrare con un’assicurazione privata per avere accesso a una gamma più ampia di servizi.

Malta ha due lingue ufficiali, il maltese e l’inglese. L’inglese è ampiamente parlato, specialmente nelle città e nelle aree turistiche. E molte persone parlano anche italiano..

Le persone sono di carattere mediterraneo, quindi per natura loquaci e amichevoli per cui non è difficile instaurare rapporti di amicizia con i maltesi.

Muoversi a Malta non è sempre semplice a causa delle piccole dimensioni delle strade e del traffico intenso. Gli autobus sono il mezzo di trasporto pubblico principale e ma non coprono tutte le aree dell’isola. Quindi chi risiede nelle aree meno centrali, dovrebbe possedere un’auto o almeno uno scooter per potersi muovere.

Trovare casa a Malta

Le aree principali dove vivere a Malta includono Sliema, St. Julian’s, Valletta, Gzira e Msida.

Sliema e St. Julian’s sono le aree più cosmopolite e vivaci, con molti ristoranti, negozi, bar e una vivace vita notturna. Tuttavia, il costo degli affitti è più elevato e un appartamento costa 1.000 – 1.400 € al mese.

Valletta, la capitale offre un’esperienza di vita più tranquilla e storica, ma le opzioni abitative sono più limitate, spesso in edifici storici ristrutturati.

Aree come Mosta, Naxxar o Rabat offrono una qualità della vita alta e affitti più accessibili, anche a 600 – 800 €, senza però rinunciare a tutti i servizi.

Malta, con la sua forte attrattiva turistica, presenta costi di affitto elevati, soprattutto nelle zone più richieste, che continuano a salire, avvicinandosi a quelli del Nord Europa, senza però avere gli stessi livelli salariali.

Trovare una casa a prezzi accessibili è sempre più difficile, a meno che non si scelgano aree meno affollate dal turismo di massa, dove i canoni di locazione sono più bassi ma, al contempo, anche le opportunità lavorative sono più scarse.

Siti web consigliati per cercare casa a Malta:

  • Maltapark, piattaforma di annunci generali, con una sezione dedicata agli immobili. È particolarmente utile per trovare offerte dirette da privati.
  • Frank Salt Real Estate, una delle agenzie immobiliari più rinomate a Malta, offre una vasta gamma di proprietà in affitto e in vendita su tutta l’isola.
  • Times of Malta, il principale quotidiano maltese ha una sezione dedicata agli annunci immobiliari, dove è possibile trovare offerte sia da privati che da agenzie.
  • Properstar Malta, piattaforma che aggrega annunci immobiliari da diverse fonti.

Lavorare a Malta

Malta è un centro per settori come il fintech, il gioco d’azzardo online e le tecnologie blockchain. Gli stipendi variano a seconda del settore e delle qualifiche, ma la tassazione sul reddito per i residenti è vantaggiosa rispetto a molti altri paesi europei. Le posizioni di lavoro più richieste riguardano sviluppatori software, analisti di dati, gestori di clienti e specialisti in compliance e marketing.

Vivere a Malta – considerazioni finali

Malta è una nazione accogliente, ma dovrete familiarizzare con le norme locali, come la guida a sinistra mentre per quello che riguarda l’aspetto culturale è abbastanza simile al nostro, soprattutto a quello che si trova nel sud del nostro paese.

Una cosa su cui, invece, vorrei porre l’accento sul clima che per la maggior parte dell’anno è piacevole ma non dimenticate che per qualche mese all’anno l’elevata umidità e le basse temperature entrano nelle abitazioni che nella maggior parte dei casi non hanno il riscaldamento.

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