Trasferirsi per trovare lavoro e vivere in Francia è un sogno per molti, attratti dalla sua cultura, storia, cucina e stile di vita.
Il rapporto tra italiani e francesi è sempre stato un mix di amore e rivalità, ma sin dagli anni ’60 molti italiani hanno scelto di trasferirsi in Francia.
Questo paese, che è molto più dell’Italia la sua popolazione sé olo leggermente superiore, ospita oggi quasi mezzo milione di italiani.
La Francia è un paese famoso per il la sua eccellente cucina e l’ottima qualità della vita. Da Parigi alle campagne della Provenza, ogni regione offre un’esperienza di vita unica.
Parigi è la capitale è la meta ideale per chi cerca opportunità lavorative, ma città come Bordeaux, Nizza o Lione sono altre destinazioni popolari per chi vuole evitare il caos di una metropoli come Parigi.
In qualità di cittadini dell’Unione Europea (UE) gli italiani godono del diritto alla libera circolazione e non è richiesto alcun visto per risiedere e lavorare in Francia.
Tuttavia, se si rimane oltre i 90 giorni, occorre registrarsi secondo le normative locali. Una volta sul posto, è necessario seguire questi passi:
Il costo della vita in Francia varia significativamente in base alla città. Parigi è notoriamente cara, con affitti elevati e prezzi dei beni di consumo superiori alla media. Mentre, città come Lione, Bordeaux e Tolosa offrono costi di vita più accessibili.
La scelta della città in cui vivere dipende dalle preferenze personali e dal tipo di lavoro che si intende svolgere.
Parigi è ideale per chi cerca opportunità lavorative e culturali, ma con un costo della vita più elevato.
Lione è una scelta eccellente per chi cerca una città più tranquilla rispetto a Parigi, ma che allo stesso tempo è ricca di opportunità di impiego.
Bordeaux e rinomata per il vino e l’architettura, offre un’alta qualità della vita e un buon equilibrio tra lavoro e tempo libero.
Tolosa è la sede di Airbus e di numerose aziende aerospaziali, è un buon punto di riferimento per professionisti in questo settore.
Il sistema sanitario francese è buono, e ne possono usufruire a tutti i residenti permanenti e temporanei.
Il sistema educativo francese è ben strutturato, e gli immigrati possono scegliere tra scuole pubbliche, private o scuole internazionali. Le scuole pubbliche sono gratuite ma l’insegnamento è in francese. Nelle scuole internazionali, l’insegnamento è in inglese ma sono costose. Per quello che riguarda le tasse universitarie sono molto basse rispetto ad altri paesi, ma è necessario conoscere il francese.
Anche se molti francesi parlano inglese, soprattutto nelle grandi città, conoscere il francese è fondamentale per integrarsi, per trovare lavoro e per rapportarsi con le autorità locali, soprattutto per quel che riguarda la documentazione burocratica.
I francesi sono notoriamente protettivi nei confronti della loro lingua e cultura, quindi, per lavorare lì, è essenziale imparare il francese. Anche se è possibile trovare lavoro senza padroneggiare la lingua, non sarà comunque facile. Con impegno, però, si può raggiungere un buon livello di conoscenza del francese, in pochi mesi di studio intensivo.
Per quello che riguarda le persone, i francesi sono generalmente amichevoli, ma spesso ci vuole tempo per instaurare delle relazioni profonde e se volete socializzare dovete conoscere il francese, questo vi aprirà molte porte nella vita sociale e culturale.
Trovare un alloggio in Francia può essere molto complicato, soprattutto nelle grandi città come Parigi.
Il costo dell’affitto è una delle spese principali, a Parigi per un bilocale in centro si possono spendere anche 2.000 €. Che si riducono a meno di 1.000 in città come Lione, Bordeaux e Tolosa.
Considerate, poi, che i prezzi possono variare molto in base alla zona e alla qualità dell’immobile. È obbligatorio, inoltre, sottoscrivere un’assicurazione contro i rischi e pagare una tassa di soggiorno annuale.
Per cercare casa potete fare riferimento a diversi siti web.
La Francia offre molte opportunità professionali, ma il mercato del lavoro può essere competitivo, soprattutto nelle grandi città.
I settori più interessanti sono:
Per cercare impiego è meglio iniziare la ricerca di lavoro prima del trasferimento, utilizzando alcuni siti web come: Pole Emploi o BakeaGo.