Se state pensando di trasferirvi e vivere in Olanda, perché siate attratti dalla cultura olandese e dalle opportunità di lavoro che questo paese offre, dovete conoscere quali sono i requisiti e le formalità burocratiche necessarie per il vostro trasferimento.
Per trasferirsi e vivere in Olanda, in qualità di cittadino di un Paese dell’Unione Europea, potete trasferirti liberamente senza richiedere un visto o un permesso di lavoro.
Tuttavia, se intendete rimanere per più di quattro mesi, è obbligatorio registrarsi come residente presso il municipio (gemeente) della città in cui abiterete. Questo deve avvenire entro cinque giorni dall’arrivo. La registrazione è fondamentale per ottenere il codice fiscale olandese BSN (Burgerservicenummer), un numero identificativo necessario per lavorare, aprire un conto bancario, accedere ai servizi sanitari e molto altro.
Per ottenere il BSN servono questi documenti:
Dopo aver completato la registrazione, vi verrà assegnato il BSN, che riceverai al momento o via posta, questo numero è essenziale per qualsiasi pratica burocratica in Olanda.
Per ottenerlo dovrete prenotare un appuntamento, molti comuni richiedono di prenotare un appuntamento online o telefonicamente. È importante farlo il prima possibile, poiché le liste d’attesa in alcune città possono essere lunghe.
Trovare un alloggio nei Paesi Bassi può essere difficile, soprattutto nelle grandi città come Amsterdam, Rotterdam e Utrecht, dove la domanda è alta. Il costo degli affitti è elevato e cambia molto a seconda della città scelta e della tipologia dell’allogio, per un appartamento con una camera da letto in centro città, il costo si aggira tra i 1.200 e i 1.800 € al mese, mentre fuori dal centro può scendere tra i 900 e i 1.200 €.
In Olanda, è possibile affittare un appartamento tramite edilizia sociale o attraverso il mercato privato. Più del 50% degli alloggi è gestita da società di edilizia popolare con affitti contenuti riservati alle persone con i redditi più bassi. Ma le liste di attesa per queste abitazioni sono lunghissime, nell’ordine di decine di anni ad Amsterdam. Di conseguenza, la maggior parte delle persone si rivolge al mercato privato, ma la scarsità di alloggi determina un aumento significativo dei prezzi degli affitti.
Per trovare casa, potete consultare questi siti web:
In Olanda, esiste anche la possibilità di soggiornare in alloggi anti-squat (antikraak), una soluzione temporanea e a basso costo per vivere in edifici vuoti che altrimenti potrebbero essere occupati illegalmente o deteriorarsi.
Gli alloggi anti-squat sono generalmente offerti da agenzie specializzate che si occupano di gestire e mettere in sicurezza spazi inutilizzati come uffici, scuole dismesse o edifici residenziali, in attesa che vengano ristrutturati o destinati ad altri usi.
L’obiettivo degli alloggi anti-squat è proteggere edifici vuoti attraverso la presenza di residenti temporanei. Questi non pagano un vero e proprio affitto, ma piuttosto una tariffa di gestione ma devono sapere che gli alloggi sono concessi solo per periodi limitati, che possono variare da pochi mesi a un paio d’anni. Bisogna, quindi, essere pronti a trasferirsi con breve preavviso, poiché il proprietario può richiedere di lasciare l’edificio con poche settimane di anticipo.
In Olanda, diverse agenzie gestiscono questi alloggi e offrono opportunità di soggiorno anti-squat e le più conosciute sono:
Queste agenzie pubblicano gli annunci sui loro siti web, dove è possibile consultare le opzioni disponibili e fare domanda per l’alloggio.
Il costo della vita in Olanda varia in base alla città e allo stile di vita. Le città come Amsterdam sono tra le più costose, ma anche nelle città meno turistiche i costi non sono bassi.
Come accennato, i costi per l’affitto possono variare molto, ma mediamente l’affitto di un monolocale è di circa 1.200 € al mese.
I mezzi pubblici sono ben organizzati, ma costosi; un abbonamento mensile costa circa 90-100 €/mese. Fortunatamente è possibile, come fanno tanti, usare la bicicletta come mezzo di trasporto principale, grazie ai suoi 35.000 chilometri di piste ciclabili.
Il costo per i divertimenti, ristoranti, fare sport o partecipare a eventi culturali è piuttosto alto, ma ci sono anche molte attività gratuite come festival, mostre e parchi.
Il sistema sanitario olandese è uno dei migliori in Europa, ma non è completamente gratuito. Ogni residente deve avere un’assicurazione sanitaria di base, che copre la maggior parte delle spese mediche primarie. Il costo di una polizza base è di circa 100-150 € al mese.
Sebbene molti olandesi parlino inglese fluentemente, conoscere l’olandese è utile se volete integrarvi, e per la ricerca di lavoro.
L’ ambiente è multiculturale e le persone sono aperte e tolleranti. I Paesi Bassi sono stati il primo paese al mondo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
L’istruzione pubblica olandese offre scuole di alta qualità che sono gratuite, mentre le scuole internazionali possono avere costi elevati.
Il clima è una nota dolente del paese, un clima grigio e piovoso, è una costante nei mesi invernali e qualche volta anche in quelli estivi.
I Paesi Bassi offrono molte opportunità lavorative per stranieri, specialmente nei settori IT, finanza, commercio, ospitalità, industria e logistica. È uno dei Paesi europei con la maggiore concentrazione di multinazionali, e molte aziende assumono personale che parla anche solo inglese.
Gli stipendi nei Paesi Bassi sono competitivi, ma la tassazione è relativamente alta. Il sistema fiscale olandese include aliquote progressive che vanno dal 37% fino al 50%,
La cultura del lavoro in Olanda è caratterizzata da un buon equilibrio tra vita privata e lavoro. E molti olandesi prediligono orari flessibili e lavorare da remoto.
La società aperta, il sistema sociale, l’efficienza dei servizi pubblici e le opportunità di lavoro fanno dell’Olanda una destinazione molto ambita.
Se per voi la mancanza della cucina italiana e un cielo grigio per 300 giorni all’anno non sono un problema, i Paesi Bassi potrebbero rappresentare un’ottima scelta.