Alzi la mano chi non ha mai sognato, almeno una volta nella vita di vivere e lavorare in Australia, fra spiagge dorate e bellissime città, il tutto condito da alti stipendi e uno stile di vita rilassato.
Però, questo sogno non è facile da realizzare dal momento che per andare a vivere in Australia è necessario munirsi di un visto lavorativo, che purtroppo non è sempre facile da ottenere.
Va però detto che il paese deve far fronte, attualmente, a gravi carenze di lavoratori in numerosi settori e questo ha determinato una revisione delle norme per ottenere il visto. Per cui se il vostro è un lavoro, di quelli che sono attualmente in carenza in Australia avrete buona probabilità di ottenere un visto.
Tutto il procedimento per ottenere un visto, poi, può essere accelerato se avete un’offerta di lavoro e il datore di lavoro è disposto a farvi da sponsor, oppure, in alternativa potete iscrivervi sul sito del Governo, in modo da rendervi visibili ai datori di lavoro australiani.
Ci sono anche altri tipi di visti che hanno una durata variabile e permettono alle persone di trasferirsi in Australia senza aver ricevuto un’offerta di lavoro, ma possono cercare un impiego. In ogni caso tutte le informazioni le trovate sul sito del Governo Australiano.
Un altro tipo di visto molto comune è il working holiday visa, che consente ai giovani di nazionalità italiana di età compresa tra 18 e 35 di soggiornare 12 mesi per lavorare nel paese. Questo tipo di visto si può rinnovare altre due volte e non è infrequente che alcuni diventino residenti permanenti quando trovano un datore di lavoro che li sponsorizza.
Lavorare in Australia è veramente piacevole anche perché la cultura lavorativa è sicuramente più rilassata e meno formale rispetto a quella presente in molti altri paesi del mondo. Allo stesso modo l’ambiente di lavoro è spesso informale, gli orari di lavoro sono flessibili e due chiacchiere o una pausa per un caffè non si negano mai.
Inoltri i luoghi di lavoro sono quasi sempre multiculturali dove sono presenti persone provenienti da altri paesi, quindi avrete la possibilità di conoscere persone provenienti da tutto il mondo e confrontarvi con culture anche molto diverse dalla vostra.
Il rapporto fra lavoro e vita privata è ottimale, le persone apprezzano lo sport e uno stile di vita attivo e si prendono il loro tempo per farlo. Nelle città sul mare non è infrequente vedere qualcuno che fa surf prima di andare al lavoro.
Senza dimenticare che gli stipendi sono mediamente molto alti e questo attira persone da tutto il mondo. Tuttavia, è importante sapere che anche il costo della vita è molto alto.
Come è naturale, poi, gli stipendi cambiano in modo significativo, a seconda del settore, ma cosi allo stesso modo anche il costo della vita varia in modo significativo a seconda di dove si vive. Città come Sydney o Melbourne saranno sicuramente più costose rispetto alle aree rurali.
Un’altra cosa che attira tantissimo le persone sono la natura ed i paesaggi australiani. Il paese è talmente vasto che anche se si vive in città è possibile raggiungere una bellissima spiaggia o una splendida località di montagna in neanche un’ora di auto.
Le grandi città australiane invece, non hanno nulla da invidiare alle maggiori metropoli mondiali, Sydney, Melbourne, Brisbane sono piene di ristoranti, bar, teatri e ospitano eventi di ogni genere durante tutto l’arco dell’anno.
L’unico svantaggio del vivere e lavorare in Australia è senz’altro rappresentato dalla distanza. Il paese si trova infatti, rispetto all’Italia letteralmente dall’altra parte del mondo. Per cui scordatevi di essere presenti ad ogni matrimonio, battesimo o qualsiasi altro evento importante che coinvolga un vostro amico o famigliare e questo alla lunga potrebbe anche pesare se siete molto attaccati alla vostra famiglia.
Bisogna però dire che è vero che trasferendosi in Australia si lasciano degli affetti in Italia ma allo stesso tempo è facile costruire dei nuovi legami in Australia. Gli australiani sono persone molto accoglienti e non vi sarà difficile fare amicizia con loro.
Senza dimenticare che esistono grandi comunità di espatriati che mantengono forti radici e legami con il loro paese, per cui non avrete difficoltà a costruirvi una rete di conoscenze con italiani che si sono trasferiti lì, da poco o da molto tempo.